Come scegliere la montatura da vista: i parametri base (#1)

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Il solo criterio estetico non può bastare per scegliere la montatura del proprio occhiale da vista. Una montatura deve, indubbiamente, piacere e valorizzare chi la indossa ma è anche necessario che risulti adatta al tipo di lenti che vi si dovranno montare.

Nel realizzare un buon occhiale da vista occorre mantenere in armonia quattro elementi di natura molto diversa tra loro:

  • la montatura
  • le lenti
  • l’individuo
  • il montaggio

In questo primo post della serie, analizziamo i parametri di una montatura da vista per conoscerne le caratteristiche e saper fare una scelta tecnica oltre che di gusto personale.

Ponte Calibro Asta Occhiale da Vista

Calibro
La prima caratteristica che si indica in una montatura è il calibro ossia l’ampiezza dell’area che ospiterà la lente. Si misura in mm secondo due modalità:

  1. si costruisce un ideale rettangolo circoscritto alla forma della lente e se ne prende il lato orizzontale
  2. si considera la larghezza della lente in prossimità della linea ideale che passa per il centro dell’altezza della montatura

In caso di montature con forma regolare (rettangolare o tonda) le due misure tendono ad approssimarsi senza problemi ma in presenza di montature più irregolari come ad esempio le classiche “a goccia”  il valore può variare notevolmente e questa differenza può incidere sul centraggio della lente.

Ponte
Il ponte si misura in mm ed è la misura dello spazio tra le due lenti, ovvero l’appoggio nasale. Perché è importante considerare la larghezza del ponte? Perché questo influenzerà il centraggio della lente e quindi il montaggio. Sommando i due valori di calibro e ponte, infatti, si ottiene la distanza tra i centri delle due aree della montatura, che dovrà essere compatibile con la distanza interpupillare

Lunghezza delle aste
Si misura in mm a rappresenta la distanza tra il frontale e l’asse ideale che passa per il punto finale della montatura (parallelo al frontale). Spesso è una caratteristica trascurata e una scelta scorretta comporta una instabilità della montatura. Un occhiale, per essere adatto al suo scopo, deve anche essere indossato in maniera corretta ed il ruolo giocato dalle aste è fondamentale in tal senso in quanto garantiscono il giusto appoggio sulle orecchie. La parte terminale curvata assicura la stabilità della posizione dell’occhiale sul volto dell’individuo.

Avvolgimento e angolo
L’occhio ha una sua curvatura (la retina è di forma sferica) ed è quindi importante che il frontale della montatura abbia una sua curvatura ed un’angolatura: la prima serve a mantenere le lenti in posizione di equidistanza nelle diverse posizioni della visione lungo l’asse orizzontale mentre la seconda rappresenta l’inclinazione del frontale rispetto al piano delle aste. E’ importante che l’inclinazione sia verso l’interno (cioè verso il volto del soggetto) per garantire il più possibile l’equidistanza delle posizioni della visione sul piano verticale.

 

Come scegliere il proprio modello?
A differenza di un occhiale da sole non graduato che è diventato nel tempo un vero e proprio accessorio moda (scopri in questo post la storia degli occhiali da sole) il compito di una montatura per occhiale da vista è quello di risolvere un difetto visivo e per far questo è necessario che la montatura mantenga le lenti in posizione appropriata garantendone la stabilità.
Se, come siamo soliti dire, è sempre opportuno chiedersi quali lenti indossano i nostri occhi, è altrettanto importante non legare la scelta della montatura soltanto dal punto di vista estetico. Ricordiamo che si tratta comunque di un dispositivo medico e, come tale, deve assolvere la funzione principale per cui l’acquistiamo.

Spesso il cliente si fossilizza sulla scelta verso una montatura che lo attrae dal punto di vista estetico anche se l’ottico ne sconsiglia l’utilizzo in base alle lenti che dovranno esserci montate. Questo può comportare forti disagi nel confort visivo o, nei casi più estremi, l’impossibilità del portatore a ricavarne una visione corretta nonostante le lenti siano del giusto potere ed il loro montaggio corretto.

Nel prossimo post parleremo proprio delle diverse tipologie di montature e dei parametri da considerare per una corretta scelta individuale.

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Come scegliere la montatura da vista: i parametri base (#1) scritto da Lo Staff media voto 2.8/5 - 60 voti utenti

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1 risultato

  1. 20 febbraio 2015

    […] aver visto nello scorso post i parametri di base di una montatura per occhiali da vista, in questo articolo analizzeremo un […]

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